Giovedi 12 gennaio, alle ore 15.00, nell'Aula di Archeologia dell'Edificio di Lettere, si terrà l'incontro dal titolo Ethnic and religious diversity in Syria.

Prima del 1918, la Siria faceva parte dell’Impero Ottomano, dove il Sultano deteneva anche il titolo di Califfo, successore politico e religioso del profeta islamico Mohammad. L'abolizione del Califfato da parte di Mustafa Kemal Atatürk nel 1924 segnò un punto di svolta nella storia del mondo musulmano. Dopo aver ottenuto l’indipendenza nel 1946, la Siria vide l’ascesa di vari movimenti politici, tra cui comunisti, Fratelli Musulmani, nazionalisti arabi e nazionalisti siriani. Nel 1963, il partito nazionalista arabo Ba‘th salì al potere, promuovendo un’identità araba rafforzata attraverso meccanismi statali come la stampa, le istituzioni pubbliche, le scuole e la costituzione. Le proteste iniziate nel 2011 contro il regime di al Assad portarono all’emergere di numerosi gruppi politici e militari, che spaziavano da organizzazioni jihadiste a movimenti politici pacifici. Durante questo periodo, gruppi islamisti estremisti hanno condotto attacchi contro il patrimonio culturale della Siria. Un momento cruciale nella storia recente della Siria è avvenuto l'8 dicembre 2024, con la caduta del regime di al Assad. Questo evento ha inaugurato un periodo di profonda trasformazione politica, sollevando domande urgenti sul futuro del governo, del tessuto sociale e dell’identità culturale della Siria.

Questa conferenza si propone di esplorare le posizioni ideologiche dei vari gruppi politici e religiosi in Siria e il loro impatto sulle minoranze etniche e religiose. Esamineremo come viene costruita l’identità nazionale e se essa includa o escluda le minoranze. Tra le domande principali: il patrimonio culturale può svolgere un ruolo positivo o negativo tra i gruppi religiosi ed etnici? Come sono rappresentate le minoranze nell’identità nazionale? Quale ruolo svolgono nella costituzione, nei libri di testo, nella stampa e nel patrimonio culturale? In che modo i recenti cambiamenti politici potrebbero influire sullo status e sui diritti dei gruppi etnici e religiosi in Siria?

Per seguire l'evento da remoto,utilizzare il link indicato.