Mercoledì 2 marzo 2022 alle ore 09.00, presso l'Aula magna della Facoltà di Lettere e filosofia, si terrà il primo appuntamento del ciclo di incontri formativi dal titolo "Memoria a più voci", organizzato nell'ambito delle attività del Dipartimento di Storia, antropologia, religioni, arte e spettacolo (Saras). Dopo i saluti istituzionali della rettrice Antonella Polimeni e del direttore del Dipartimento Saras Gaetano Lettieri, seguiranno gli interventi di Milena Santerini, coordinatrice nazionale per la lotta all'antisemitismo, e di Livia Ottolenghi, assessore all'Educazione dell'Unione delle comunità ebraiche italiane (Ucei). Il progetto verrà quindi illustrato da Simone Santoro, chief policy officer dell'Unione giovani ebrei d'Italia (Ugei), da Gennaro Spinelli, presidente dell'Unione comunità romanès in Italia (Ucri), da Adachiara Zevi, presidente dell'associazione Arte in memoria, da Stefano Pasta, dell'Università Cattolica di Milano, e da Bernadette Fraioli della Sapienza. L'evento prevede un momento di scambio interculturale denominato "Train de vie". "Memoria a più voci", iniziativa proposta congiuntamente con l'Ugei, l'Ucri e l'Associazione Arte in memoria, patrocinata dalla coordinatrice nazionale per la lotta all’antisemitismo presso Palazzo Chigi, si articola in cinque incontri formativi presso Sapienza nel corso di tutto il 2022. Gli appuntamenti, ai quali parteciperanno esperti e artisti provenienti da tutta Italia, si articoleranno in una prima parte di tipo accademico - incentrata sulla cultura, la storia e le tradizioni del popolo rom, il pluralismo etnico, l'antismitismo e l'antiziganismo - e in una seconda che prevederà un'esibizione musicale/letteraria dal mondo rom/ebraico o una testimonianza. Il percorso culminerà a gennaio 2023 con la posa di Stolpersteine (pietre d’inciampo) in memoria di deportati rom e sinti sul territorio nazionale. Tra gennaio e febbraio si terrà l'evento conclusivo in Sapienza, alla presenza di tutte le realtà coinvolte e della coordinatrice nazionale per la lotta all'antisemitismo, al termine del quale si svolgerà un'esibizione musicale. Per l'occasione, pressoché concomitante con la festività ebraica Tu Bishvat, il Capodanno degli alberi, sarà piantato un ulivo, simbolo universale di pace e prosperità. Gli studenti che seguiranno gli incontri con continuità e produranno una relazione finale, che sarà oggetto di valutazione, riceveranno un'attestazione di frequenza utile al conseguimento di 2 CFU per Altre Attività Formative. Sarà necessario verificare presso la propria Facoltà o Corso che l'attività sia riconsciuta al fine della certificazione. Gli incontri sono aperti al pubblico e si terranno in presenza, salvo casi specifici per cui verrà attivata la modalità online. Le modalità di accesso alla Sapienza per contrastare il Covid-19 sono disponibili al link https://www.uniroma1.it/it/notizia/covid-19-procedure-di-accesso-alle-sedi-sapienza. Per maggiori informazioni scrivere all'indirizzo bernadette.fraioli@uniroma1.it