Sabato 14 maggio si svolge il secondo appuntamento dell’iniziativa “Sabato al Museo”, dedicato alle culture e alla storia del Mediterraneo. Tra le iniziative in programma la tavola rotonda “Save Palmyra. La distruzione del patrimonio archeologico nel Vicino Oriente. Perché e come ricostruire”. Aprono il dibattito l’archeologo scopritore di Ebla (Siria) Paolo Matthiae, Lorenzo Nigro, direttore del Museo del Vicino Oriente, Egitto e Mediterraneo e i giornalisti Cinzia Del Maso e Luigi Spinola. In quest’occasione è inaugurata una mostra che illustra alcuni tra i monumenti danneggiati dalla guerra in Siria ed Iraq. Sono previsti laboratori didattici per bambini e ragazzi, approfondimenti sull’attualità e dibattiti su scienza e cultura con ospiti di fama internazionale. A cominciare dalle ore 10.30 del mattino si alternano 7 diversi tipi di laboratori, tra cui “La ceramica nella preistoria”, “Ricomponi la tomba dipinta” e una caccia al tesoro pensata per tutta la famiglia che si svolge tra il Museo delle Origini, quello delle Antichità etrusco-italiche e quello dell’Arte classica. Sono aperti tutto il giorno anche Il Museo del Vicino Oriente, Egitto e Mediterraneo e il Museo dell’Arte Contemporanea: qui, come nelle altre strutture coinvolte oggi, sono presenti ricercatori universitari, che, a partire dai materiali e dagli strumenti esposti, potranno raccontare aneddoti e il “dietro le quinte” legati alle loro aree di studio. All’interno della città universitaria, nel piazzale della Minerva, è allestito uno stand informativo per dare indicazioni su eventi, laboratori e ubicazione dei singoli musei. È inoltre possibile acquistare il merchandising della Sapienza e dei musei.
Biglietto - 3 euro comprensivo di tutti i laboratori; gratis per studenti e dipendenti Sapienza, bambini fino a 6 anni e disabili con accompagnatore
Infopoint T (+39) 06 49910164 dalle ore 9.30 alle ore 12.30 dal lunedì al venerdì - tutti i sabato di maggio dalle ore 10.30 alle ore 18.30
I laboratori didattici si prenotano via mail (polomusealesapienza@uniroma1.it) o tramite portale web (http://web.uniroma1.it/polomuseale). All’ingresso dei laboratori sarà richiesta una copia della ricevuta di prenotazione.