Mercoledì 30 novembre, alle ore 9.00 presso l'Edificio Marco Polo verrà inaugurata la mostra I campi nomadi della Mongolia: una prospettiva etno-archeologica.
La rassegna è il frutto di anni di ricerca sul campo condotti da Francesca Lugli e Graziano Capitini dell’Associazione italiana di etnoarcheologia promossa e cofinanziata dal Ministero degli Affari esteri. I curatori sono stati in grado di ricostruire e analizzare nell’arco di 20 anni e con la visita a più di 200 campi, le differenti stagioni del nomadismo delle steppe, e come i nomadi affrontino il cambiamento climatico.
La mostra espone una selezione di pannelli che descrivono le varie fasi della ricerca, corredati da immagini del nomadismo mongolo a cui si aggiunge una selezione di oggetti legati al mondo della pastorizia mongola.
L'esposizione sarà visitabile dal 30 novembre al 15 dicembre dal lunedì al venerdì ( a partire dalle ore 9,15 fino alle 15,30) presso la Biblioteca di Studi Orientali dell'Edificio di Marco Polo.