Giovedì 30 maggio, alle ore 14.30 nell'aula di Archeologia dell'edificio di Lettere, e venerdì 31 maggio, alle ore 9.30 presso l'Orto botanico, si svolgerà il convegno Contemplando la vita contemplativa. Letture del De otio di Seneca. Un gruppo internazionale di studiosi e studiose con interessi specifici su quest’opera ne leggerà ciascuno un capitolo, così da offrire uno specchio approfondito delle sue possibili chiavi di lettura includendo aspetti filologici, letterari e filosofici.

Seneca scelse il ritiro come fuga da una corte in cui non riusciva più a tenere a bada le tendenze tiranniche di Nerone e il De otio riflette sia il dibattito filosofico generale su questa modalità di vita, sia il suo personale e tormentato percorso, non senza fini autoassolutori.
La problematica in esame ha molto in comune con le questioni contemporanee del quiet quitting e del me-time: in altre parole, con la scelta di preferire interessi e affetti personali al profitto e alla carriera. Questioni aperte, in cui è difficile tracciare un confine tra comportamenti più o meno appropriati. Così come aperta è l’interpretazione di questo dialogo, complicata dalla natura frammentaria del testo.