Sabato 27 luglio, alle ore 18.00, sul Molo Innocenziano di Anzio, uno spazio pubblico temporaneo aperto a tutti i cittadini, si terrà l'evento FishArt porto cultura Un'occasione per unirsi ai laboratori di co-creazione dedicati alla salvaguardia del mare e alla diffusione di una coscienza ecologica, da condividere e preservare tra tutte le generazioni. Il Progetto europeo FishArt. Arte partecipativa per l’oceano al porto di Anzio, supportato dalla Commissione europea attraverso il programma New european Bauhaus, è promosso dal dipartimento Memotef e dal dipartimento di Management dell'Università di Torino, con la collaborazione delle società di video-documentazione Raw-News e di promozione artistica Platoon cultural development.
Questo evento è reso possibile grazie al sostegno e al patrocinio del comune di Anzio e all'impegno dell'assessorato all'Ambiente. Grazie alla solida collaborazione con associazioni locali come Legambiente circolo Le rondini Anzio-Nettuno, Lega navale italiana Anzio, Ibis onlus, Con-Tatto, UPublishing, Artalo Lab, Alterequo e tanti artisti locali rappresentati da Giuseppe Lupinacci, Bianca Simonetti, AlmaCreaz, Roberta Fucci, Ilaria Paccini, Romolo Basili, Joe Vangeli, Dalia Valdez, Emaila Kangudie e Allegra Guerrazzi insieme ad ospiti internazionali come Dadara, Officina delle memorie (Leen Ekman, Francesca Ciardi), Amiar Souphiene, Jimlea Mendoza, Lotoprod (Cristiano Cesolari ) e Perera Altrove.
FishArt prevede la realizzazione di un percorso creativo, esplorativo e di co-educazione partecipativo a sostegno della salvaguardia dell’oceano e riqualificazione delle aree portuali della città di Anzio. L’obiettivo del progetto è aumentare la nostra conoscenza delle condizioni ambientali del mare di Anzio, in particolare per quanto riguarda il problema delle molteplici forme di inquinamento e di sfruttamento insostenibile del mare e delle aree costiere, e contribuire alla riqualificazione sostenibile dello spazio pubblico attraverso percorsi creativi e artistici collaborativi.