Venerdì 26 e sabato 27 novembre 2021 si terrà il convegno internazionale dal titolo "Lodovicus quondam maioricensis episcopes: Lluís de Prades da Mallorca a Subiaco al tempo del Grande Scisma", a cura di Roberta Cerone e Joan Domenge i Mesquida. La prima giornata, che avrà inizio alle ore 09.00 presso l'Aula Adolfo Venturi della Facoltà di Lettere e filosofia, si aprirà con i saluti di Gaetano Lettieri, direttore del Dipartimento di Storia antropologia religioni arte spettacolo. L'incontro proseguirà il giorno successivo, alle ore 09.30, presso il Monastero di Santa Scolastica a Subiaco, con il benvenuto di don Mauro Meacci, abate ordinario di Subiaco, e alla presenza di Stefano Petrocchi, direttore regionale Musei Lazio, Mic. L'evento intende approfondire la figura di Lluis de Prades, vescovo di Mallorca dal 1390 al 1429 e personaggio emblematico delle vicende drammatiche e avvincenti innescate dallo Scisma d’Occidente (1378-1417). Nel monastero di Santa Scolastica il vescovo finanziò l’erezione e la decorazione di una nuova cappella in onore degli Angeli che ancora oggi rimane la testimonianza più viva dell’attività del prelato e del suo ricco retaggio culturale. In occasione di questo convegno si cercherà di ricostruire l'operato del sacerdote attraverso la sinergia di studiosi e ricercatori di Italia, Spagna e Francia. Visto il numero limitato di posti disponibili, si potrà partecipare in presenza previa prenotazione all'indirizzo convegnolluisdeprades2021@gmail.com. Inoltre, il convegno potrà essere seguito da remoto iscrivendosi all'apposito link.