Venerdì 25 novembre 2022, Sapienza Università di Roma celebra la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne con due iniziative.

Alle ore 10.45, nell’Aula magna dell’Edificio Marco Polo, si terrà la tavola rotonda Scrittrici come ossigeno moderata dalla direttrice del Dipartimento di Studi europei, americani e interculturali Camilla Miglio.

Successivamente, alle 12.15, negli spazi esterni dell’Edificio Marco Polo, ci sarà l’inaugurazione dei murales dedicati ad autrici della letteratura italiana e straniera. Le rappresentazioni creative di Virginia Woolf, Elsa Morante, Wisława Szymborska, Ingeborg Bachmann, Toni Morrison, decoreranno i muri esterni e interni dell’Edificio Marco Polo: segno materico di speranza e non violenza per la comunità universitaria veicolato attraverso la forza comunicativa dell’arte in tutte le espressioni. La vernice utilizzata, un brevetto della ditta italiana Airlite, ha la caratteristica di produrre davvero ossigeno: attivata dalla luce, riduce gli inquinanti nell’aria, così come la letteratura, anche quando nasce dal dolore, fa respirare l’anima e il corpo di chi legge. Il progetto è stato ideato dall’associazione Le Altre e realizzato in collaborazione con Sapienza, Laboratorio Sguardi sulle Differenze, Regione Lazio, Disco Lazio e Fondazione Roma Sapienza.

Alle ore 15.00 presso l’Aula magna del Rettorato verrà rappresentato lo spettacolo teatrale Nora - Oltre il silenzio di Amalia Bonagura, con regia di Bruno Cariello, parte integrante del progetto Nora per le scuole e le università, vincitore di diversi premi e rappresentato in numerose scuole e manifestazioni.

Seguirà la tavola rotonda NarrAzioni contro la violenza moderata dalla direttrice del Dipartimento di Psicologia Anna Maria Giannini, a cui prenderanno parte, tra le altri, esponenti della Polizia di Stato, del Centro antiviolenza Telefono rosa e della Rai, e la consigliera di fiducia della Sapienza Giorgia Ortu La Barbera. In apertura, Matilde D’Errico ed Elena Mandarano della Rai intervisteranno Laura Massaro che generosamente mette a disposizione la sua storia di sopravvivenza alla violenza.