Martedì 25 marzo, alle ore 20.30 nell'Aula magna della Sapienza, l’80esima stagione dell’Istituzione universitaria dei concerti omaggerà Benny Goodman dando spazio alla Jazz Big Band di Gianni Oddi con la presenza speciale di Gabriele Mirabassi al clarinetto.
Il concerto è un inedito incontro fra culture diverse, fra la musica di Nino Rota, Bruno Nicolai, Bill Smith, Duke Ellington, Jelly Roll Morton, Louis Prima e Niccolò Paganini.
Sarà un tributo a Nino Rota, grande musicista compositore di opere di spessore culturale, noto anche per il sodalizio artistico con Federico Fellini (La Strada, Amarcord, La Dolce Vita, Otto e ½), a Bruno Nicolai, storico collaboratore di Morricone, a Duke Ellington con celebri brani di Paris Blues come Take the A train, Battle Royal, Prelude to a Kiss. E un tributo a Benny Goodman con virtuosismi e improvvisazioni del clarinettista Gabriele Mirabassi con King Porter Stomp, Alexander’s Rag Time, Capriccio XXIV (Niccolò Paganini) Sing, Sing, Sing.
In prima romana è il concerto per Clarinetto e Combo di Bill Smith (1956), con Gabriele Mirabassi solista: una composizione in 3 movimenti in cui l’autore unisce alla musica classica la libertà di improvvisazione del solista.
Gianni Oddi è saxofonista, arrangiatore, direttore d’orchestra, concertista: strumentista versatile, è stato storico collaboratore di Ennio Morricone, ma ha lavorato con artisti e direttori d’orchestra di fama, da Nicola Piovani, a Luis Bacalov, da Dizzy Gillespie a Gil Evans, da Liza Minnelli a Ray Charles, da Ella Fitzgerald a Sammy Davis Jr.
Il clarinettista Gabriele Mirabassi si muove con disinvoltura nella musica classica e nel jazz: collabora con artisti di ambiti eterogenei, dal teatro alla danza. Fra i numerosi artisti con cui ha lavorato spiccano, tra gli altri, Richard Galliano, Enrico Rava, Enrico Pieranunzi, John Cage, Mario Brunello nonché numerose orchestre.