Mercoledì 24 maggio, presso l’Aula organi collegiali, si svolgerà il convegno "Le operazioni di pace delle Nazioni unite tra prospettive di riforma e legge quadro italiana", organizzato dal Master in Tutela internazionale dei diritti umani Maria Rita Saulle in collaborazione con il gruppo d’interesse tematico "Lo sviluppo attuale dell'organizzazione internazionale fra globalizzazione e regionalismo: fine del paradigma unitario?" della Sidi-Società italiana di diritto internazionale e dell’Unione europea, e con il patrocinio dell'Unric-Centro d’informazione regionale delle Nazioni unite.
Il convegno, articolato in due sessioni, costituisce un momento di analisi della normativa inerente le operazioni di pace. Queste missioni sono oggi una priorità per la politica estera del nostro Paese, non solo per l’importante contributo che tradizionalmente l’Italia ha da sempre assicurato alle operazioni di pace, ma anche per le attuali contingenze internazionali che mettono a rischio gli interessi nazionali e richiedono un ripensamento concettuale e operativo delle modalità d’intervento delle Nazioni unite e dei suoi stati membri nelle situazioni di crisi. Interverranno all'inizio dei lavori il rettore Eugenio Gaudio, il generale Massimiliano Del Casale e il direttore del Dipartimento di Scienze politiche Luca Scuccimarra. La prima sessione, presieduta da Sergio Marchisio, sarà dedicata alla riforma delle operazioni di pace nel quadro delle Nazioni unite; interverranno Maurizio Arcari, Beatrice Bonafé, Raffaele Cadin, Giovanni Cellamare, Nicola Colacino e Paolo Palchetti. La seconda sessione, presieduta dal Alfredo Breccia, sarà incentrata sul ruolo dell’Italia nel peacekeeping; inteverranno Fabrizio Battistelli, Ivan Ingravallo, Gianfranco Nucera, Natalino Ronzitti, Francesca Tardioli e Felix Vacas Fernandez.