Giovedi 23 novembre, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, tutti i gruppi di MuSa offriranno l'abituale concerto MuSa in rosa.
Partendo con MuSa Classica dalla compositrice settecentesca Anna Bon, raro esempio di donna dedita alla composizione in quel periodo e, sfiorando Clara Wieck Schumann, si arriverà con MuSa Jazz ai testi di Hilda Hilst, poetessa brasiliana che pagò con la censura la velleità dell'erotismo come emancipazione dagli oppressivi luoghi comuni sulla femminilità; i suoi testi sono stati musicati da Elis Regina e altre musiciste brasiliane.
A seguire, MuSa Blues racconterà la sfida dell’essere donna nel nostro Occidente, attraverso brani delle songwriters pop di questi anni, mentre EtnoMuSa presenterà alcuni canti della tradizione italiana (di origine toscana, salentina e piemontese), che denunciano le condizioni di sfruttamento delle donne tra fine '800 e primi del '900.
Le esibizioni saranno precedute dal saluto della rettrice Antonella Polimeni.
L'ingresso è libero sino a esaurimento posti, previa prenotazione al link indicato.