Giovedì 23 marzo si è tenuto il secondo appuntamento del ciclo "I professionisti della moda". In questa occasione Antonio Belloni, autore del testo "Uberization. Il potere globale della disintermediazione: cosa fare perché uno strumento utile non diventi un'ideologia" ha incontrato gli studenti. Il volume ha posto in esame il modello della disintermediazione amplificato dalle tecnologie e rinnovato con l'appellativo "uberization". Nel settore della moda le filiere lunghe, le produzioni complesse e la necessità di profonde e veloci variazioni di stile, materie prime e struttura della produzione rendono sempre più necessaria l’efficienza portata dalle tecnologie. Analizzando i casi come Yoox, Chiara Ferragni con "The Blonde Salad" e numerose startup del settore si è cercato di capire se questo processo porterà a una rivoluzione positiva per il settore. L'incontro è stato moderato dalla docente di Digital fashion media, Giulia Rossi.