Giovedì 21 marzo, alle ore 18.00 presso la Lega navale italiana, in Riviera Zanardelli ad Anzio, si terrà il primo incontro pubblico, chiamato col-laboratorio, del progetto europeo New european Bauhaus dal titolo FishArt. Arte partecipativa per l’oceano al Porto di Anzio, coordinato da Chiara Certomà, del Dipartimento Metodi e modelli per l'economia, il territorio e la finanza dell'Università Sapienza, in collaborazione con Laura Corazza, del Dipartimento di Management dell'Università di Torino.
L'incontro ha lo scopo di presentare le attività previste dal progetto FishArt, volto a sostenere il processo di riqualificazione sostenibile dell’area portuale di Anzio intrapresi dall'amministrazione locale. Attraverso la partecipazione attiva di tutte le componenti della popolazione locale, e in collegamento con esperienze ed esperti internazionali, verranno realizzate iniziative di co-educazione per la salvaguardia dell’oceano dall’inquinamento e rivitalizzazione dello spazio pubblico con eventi artistici e creativi.
FishArt è supportato dalla Commissione Europea e dagli Atenei di Torino e Roma per valorizzare e stimolare l’impegno collettivo verso pratiche di gestione collettiva e comportamenti individuali orientati alla sostenibilità, disincentivando lo sfruttamento, e l’incuria verso il mare e le aree costiere. Le aree portuali di Anzio sono cruciali per l’economica e la vita pubblica, con molti professionisti del mare che vi operano, poiché l'economia locale è fortemente dipendente dal mare (pesca, nautica commerciale e turismo). Gli spazi pubblici costieri e marittimi, sono inoltre caratterizzati da diverse forme di inquinamento che facilmente si riversa in mare, compromettendo ulteriormente la già compromessa salute dell’Oceano.
Il col-laboratorio è seguito alle ore 19.30 dalla consegna delle cassette DUWO, lavabili e riutilizzabili per il pescato, ai capitani dei rimanenti 10 pescherecci della Cooperativa “Concordia” e “Fanciulla d’Anzio” di Anzio- Roma presso il Molo Innocenziano, offerte dalla Lega Navale di Anzio a conclusione del progetto europeo SeaPaCS. Cittadin*-Scienziat* contro la plastica in mare.