Giovedì 20 giugno, alle ore 16.00 nell'Aula Fanfani della Facoltà di Economia, Filippo Menga (Università di Bergamo) terrà l'ultimo incontro del ciclo dei seminari di geografia economica sul tema dell'emergenza idrica.

Un senso di urgenza riguardo alla crisi dell'acqua è entrato nel discorso politico e aziendale, ma è difficile trovare soluzioni laddove le cause non sono chiaramente definite. In effetti, le ragioni acute della mancanza d’acqua variano da luogo a luogo. L’unico fattore unificante è il potere globale del mercato sulla fornitura, l’allocazione e il mantenimento delle forniture idriche. Basandosi su una critica delle recenti risposte alla crisi idrica e alle loro contraddizioni, la presentazione interroga il modo in cui, simili a salvatori, i sommi sacerdoti di uno sviluppo globale feticizzato – incarnati da celebrità, amministratori delegati e direttori della sostenibilità – stanno plasmando la governance globale dell’acqua. Se l’umanità vuole uscire dall’attuale situazione di stallo che tormenta l’accesso all’acqua pulita in tutto il mondo deve riconsiderare sia la sua fiducia nel mercato che il suo rapporto con la natura.

Il seminario potrà essere seguito anche sulla piattaforma zoom al link indicato.