La 79esima stagione concertistica della Iuc prosegue martedì 20 febbraio, alle ore 20.30 in Aula magna della Sapienza, con il concerto del Quartetto Arditti che festeggia il cinquantenario dalla sua fondazione. Sul palco si esibiranno Irvine Arditti al primo violino, Ashot Sarkissjan al violino, Ralf Ehlers alla viola, Lucas Fels al violoncello, i quali rappresentano un assoluto riferimento per moltissimi compositori novecenteschi e contemporanei. Il loro percorso artistico si riflette perfettamente nella scelta di eseguire brani storici di maestri del secondo Novecento (Penderecki, Berio e Xenakis), insieme a pezzi - in prima italiana - di autori viventi come la slovena Nina Senk e l’inglese James Clarke.

Il Quartetto Arditti gode di fama mondiale grazie alle sue raffinate interpretazioni di musica contemporanea e del ventesimo secolo. L’ensemble sin dalla sua fondazione, avvenuta nel 1974, è autrice di moltissimi quartetti per archi e altre opere di musica da camera, su iniziativa del primo violino Irvine Arditti. Tra le interpretazioni che hanno lasciato un segno permanente nel repertorio del ventesimo secolo, assicurando al pluripremiato Quartetto Arditti un posto all’interno della storia della musica, si annoverano le prime esecuzioni mondiali di quartetti per archi, realizzati da compositori quali Abrahamsen, Ades, Andriessen, Aperghis, Birtwistle, Britten, Cage, Carter, Denisov, Dillon, Dufourt, Dusapin, Fedele, Ferneyhough, Francesconi, Gubaidulina, Guerrero, Harvey, Hosokawa, Kagel, Kurtag, Lachenmann, Ligeti, Maderna, Manoury, Nancarrow, Reynolds, Rihm, Scelsi, Sciarrino.