Mercoledì 18 settembre, alle ore 14.00 presso l'aula Simonetti del Dipartimento di Storia antropologia religioni arte spettacolo, riprendono dopo la pausa estiva il seminari per il centenario dell'istituzione della prima cattedra di Storia delle religioni alla Sapienza nel 1924. I seminari hanno l'obiettivo di condurre una riflessione sullo stato della ricerca di Storia delle religioni in Italia.
Dopo i saluti istituzionali di Alessandro Saggioro, docente ordinario di Storia delle religioni e vicedirettore del dipartimento Saras, interviene Joseph Sanzo, dell'università Ca' Foscari di Venezia. Joseph Sanzo è principal investigator di un progetto finanziato dall'Erc starting grant intitolato Early jewish and christian magical traditions in comparison and contact (Le prime tradizioni magiche ebraiche e cristiane a confronto e in contatto). Interviene con una conferenza in inglese dal titolo Religious boundaries in late antique lived religion: a view from so-called magical sources

In contrasto con l'assunto accademico prevalente che i confini religiosi distinti fossero una preoccupazione principalmente o esclusivamente dell'élite religiosa durante la tarda antichità, le cosiddette fonti magiche (ad esempio, amuleti e manuali rituali) dimostrano che l'interesse a tracciare confini netti tra gli insider e gli outsider religiosi — anche in modi polemici — attraversava diversi strati sociali. Inoltre, i modi particolari in cui i praticanti utilizzavano questi amuleti e manuali mostrano le modalità di organizzazione dei loro confini religiosi e ci forniscono una visione delle molteplici configurazioni della differenziazione religiosa nella tarda antichità in generale.

Introduce e modera Marinella Ceravolo, Rtt di Storia delle religioni. Presentazione e discussione si svolgono in inglese.