La 79esima stagione concertistica dell’Istituzione universitaria dei concerti si conclude sabato 18 maggio, alle ore 17.30 in aula magna del campus Luiss, in Viale Pola 12, con Enrico Saverio Pagano che dirige l’Orchestra da camera Canova, artisti in residenza della Iuc, con la voce solista del tenore Thomas Hobbs.
Il direttore propone un personale percorso nella musica del Novecento che ha il suo focus nella Serenade per tenore, corno solista e orchestra di Benjamin Britten con la voce solista del tenore. Il programma si apre poi al minimalismo di Philip Glass con Company e a due suggestive pagine per archi di Jean Sibelius con Rakastava e Ralph Vaughan Williams (Fantasia su tema di Thomas Tallis).

Definita da Repubblica “una delle migliori realtà giovanili in circolazione”, l’Orchestra da camera Canova, nata nel 2014, ha un particolare interesse per il classicismo musicale e si avvale della collaborazione di alcuni dei migliori giovani professionisti italiani, la cui età media è di 25 anni. Enrico Saverio Pagano, romano, classe 1995, si è diplomato giovanissimo in violoncello, composizione e direzione d’orchestra. Con l’Orchestra Canova, da lui fondata a 19 anni, ha all’attivo circa un centinaio di concerti in tutta Italia e all’estero. Nel settembre 2022, con l’Orchestra Canova, è stato l’unico direttore invitato a esibirsi sull’isola di Procida per la Capitale della cultura 2022. Tra gli impegni recenti e futuri il debutto all’Opera di Roma per la prima assoluta della nuova opera di Silvia Colasanti, il debutto alla guida dell’Orchestra Haydn di Bolzano, dell’Orchestra sinfonica nazionale della Rai di Torino, la direzione della IX Sinfonia di Beethoven a Roma, Siena, Pavia e Como, il debutto alla guida del Coro dell’Accademia nazionale di Santa Cecilia e dell’Onci.

Thomas Hobbs è "uno dei più interessanti e significativi tenori bachiani", secondo Klassik Magazine, ed è molto richiesto da numerosi importanti ensemble di musica barocca e antica.