Venerdì 20 giugno, alle ore 14.00 nell’Aula XIV del Dipartimento di Psicologia dei processi di sviluppo e socializzazione in via dei Marsi 78, si terrà il seminario Prompting pathology: AI and the discursive construction of disability, di Usree Bhattacharya del Department of Language and literacy education, University of Georgia.

Man mano che i modelli linguistici di grandi dimensioni (LLMs) si integrano sempre di più nella ricerca, nell'istruzione e nel dibattito pubblico, stanno cambiando profondamente il modo in cui la differenza umana viene rappresentata e compresa. Questo studio interdisciplinare si basa su tre progetti in corso presso il RettLab[@]UGA per esaminare come i LLM - specificamente ChatGPT e Microsoft Co-Pilot - generano rappresentazioni visive di individui con la sindrome di Rett, una rara condizione neurodevelopmentale che colpisce principalmente le femmine. Utilizzando l'analisi critica del discorso multimodale, analizziamo le immagini generate dall'IA per identificare sei danni rappresentazionali ricorrenti: medicalizzazione patologica, tropi binaristici, cancellazione sociale, stasi dello sviluppo, rappresentazione tecnologica errata e frammentazione computazionale. Queste distorsioni non sono neutre: plasmano attivamente l'immaginazione pubblica e le pratiche istituzionali, influenzando come gli individui con sindrome di Rett vengono percepiti e posizionati nei contesti educativi, clinici e sociali. Rivelando come le tecnologie AI amplifichino sistematicamente le ideologie abiliste, questo lavoro contribuisce alla teoria degli studi sulla disabilità riguardo alla mediazione tecnologica e alle relazioni di potere. I nostri risultati sottolineano l'urgenza di un design informato sulla disabilità, responsabilità algoritmica ed epistemologie inclusive nello sviluppo dell'IA - soprattutto mentre questi sistemi influenzano sempre più la valutazione clinica, la pianificazione educativa e la formazione delle politiche.

Usree Bhattacharya è docente presso il Department of Language and literacy education al Mary Frances Early college of education della University of Georgia. Ha conseguito il PhD in Education presso l'Università della California, Berkeley, nel 2013. La sua ricerca si concentra sui temi della diversità, equità e accesso inclusivo nei contesti educativi multilingui. Bhattacharya studia come i discorsi, le ideologie e le pratiche quotidiane plasmano i sistemi educativi, specialmente in contesti di diversità linguistica. Dalla diagnosi di sindrome di Rett di sua figlia nel 2018, la studiosa ha ampliato la sua ricerca per investigare lo sviluppo del linguaggio e della literacy nelle persone con repertori comunicativi complessi. Dirige il Rett Lab[@]UGA, che studia le pratiche comunicative in individui con sindrome di Rett, con un focus particolare sulle opportunità e limiti delle tecnologie di comunicazione aumentativa e alternativa (AAC) basate sul tracciamento oculare.

Ingresso libero fino a esaurimento posti.