Martedì 14 dicembre 2021 alle ore 9.30, presso la Sala 1 della Biblioteca nazionale centrale di Roma, si terrà l'incontro "L'attesa di un nuovo corso. Mario Pomilio intorno agli anni sessanta". Con la giornata di studi, presieduta da Tommaso Pomilio dell'Università Sapienza di Roma, si inuagurano le celebrazioni del centenario della nascita dello scrittore e saggista italiano Mario Pomilio (1921-1990), patrocinate dal Ministero della Cultura e da un Comitato nazionale costituito dall'Università Sapienza (Dipartimento di Lettere e culture moderne) ed altre sei istituzioni universitarie italiane: l'Università di Napoli Federico II, l'Università Suor Orsola Benincasa di Napoli, l'Università Cattolica di Milano, l'Università di Pavia, l'Università D'Annunzio di Chieti-Pescara e l'Università di Roma Tor Vergata. L'evento si concentrerà sulla seconda stagione della produzione pomiliana, tanto narrativa quanto critico-militante, attuatasi nella prima metà degli anni '60: un periodo di profonde trasformazioni della scena letteraria, sociale e politica, nonché spirituale e morale, che lo scrittore interpretò con profonda lucidità, elaborando romanzi, racconti, apologhi narrativi ma anche interventi critico-militanti e scritti d'inchiesta, che rimangono fra le testimonianze letterarie più significative di quell'era (tra i testi, "Il cimitero cinese", "Il nuovo corso" e soprattutto "La compromissione"). Ma fu poi nella seconda parte della decade che concepì, grazie a una profonda e dialettica tensione di ricerca, i suoi testi maggiori e più memorabili. In primis, l'opera-mondo "Il Quinto Evangelio". 
Per partecipare in presenza è necessario compilare il modulo di prenotazione al link https://bit.ly/convegnopomilio. L'evento verrà trasmesso anche in diretta streaming su Zoom. Il link verrà caricato sul sito della Biblioteca Nazionale