Lunedì 14 marzo, alle ore 17.00, presso il Museo Laboratorio di arte contemporanea, verrà inaugurata la mostra dal titolo "Mario Giacomelli tra pittura e fotografia" curata da Irene Caravita in collaborazione con l'Archivio Mario Giacomelli. La mostra propone per la prima volta un nucleo significativo di opere pittoriche pressoché inedite del fotografo senigalliese, emerse nel corso di una ricerca condotta dagli stessi curatori nel 2020 con il sostegno della Sapienza. Le tempere e i collage saranno presentati accanto alle celebri fotografie dell'autore, facendo emergere nitidi e suggestivi richiami formali e poetici. Giacomelli, di professione tipografo, entra nel 1953 nell'Associazione Fotografica Misa di Giuseppe Cavalli, suo grande mentore. Da subito notato per l'inedita cifra stilistica, Giacomelli ha esposto al dipartimento di Fotografia del MoMA di New York, alla Galleria il Diaframma di Milano e alla Biennale di Venezia. Nel percorso espositivo al MLAC sarà possibile rinvenire il modus operandi del fotografo e pittore, fatto di infiniti ritorni sullo stesso tema e anche sulle stesse tele, sempre con evidenti influenze informali. In concomitanza della mostra, verrà pubblicato inoltre il volume "Mario Giacomelli pittore" con l'introduzione di Ilaria Schiaffini, per Campisano Editore. La mostra resterà aperta fino al 14 aprile 2022 e sarà accessibile dal lunedì al sabato, dalle 15.00 alle 19.00. L'ingresso avverrà dalla scalinata d'accesso alla terrazza, sul lato sinistro del Rettorato. Per accedere, tutti i visitatori dovranno munirsi di Green Pass e autocertificazione Sapienza. Per ulteriori informazioni sulla compilazione, è possibile visitare il sito web del museo www.museolaboratorioartecontemporanea.it.