Giovedì 13 e venerdì 14 giugno, a partire dalle ore 9.30, nella Sala Riunioni 1 (terzo piano) dell’Edifico Marco Polo, si terrà il convegno Iohn and/or Giovanni Florio. Tradition and Innovation in Florian Studies, organizzato da Donatella Montini.
Il convegno si propone di esplorare le aree di contatto linguistico plasmate dalla figura di John Florio (1553- 1625) nell’Inghilterra della regina Elisabetta I. Florio basò carriera e profilo intellettuale sulla sua identità bilingue Italus ore, Anglus pectore, come egli stesso si definiva. Linguista, lessicografo, insegnante, traduttore, Florio è stato homo aeuropeus ante-litteram, umanista, emigrante e mediatore tra due culture senza mai appartenere pienamente a nessuna di esse. Gli interventi al convegno proporranno una prospettiva linguistica aggiornata sulle sue opere, al fine di rendere conto della ricca varietà di approcci metodologici attualmente emergenti nella linguistica storica sui testi della prima modernità.
Keynote speakers: Guyda Armstrong (University of Manchester), Warren Boutcher (Queen Mary, University of London), e Stefano Villani (University of Maryland).