La 79esima stagione concertistica dell’Istituzione Universitaria dei Concerti – Iuc prosegue sabato 13 aprile, ore 17.30, in Aula magna della Sapienza con il debutto a Roma in recital solistico del pianista russo Lukas Geniušas. Trentaduenne, Geniušas è musicista dalla carriera internazionale già ben avviata la cui innata curiosità lo spinge ad ampliare continuamente i suoi interessi musicali, dal barocco al contemporaneo. E’ proprio in quest’ottica che s’inscrive il programma di un concerto che vede la prima esecuzione a Roma della prima versione (1907) della Sonata n. 1 di Rachmaninov, pagine scelte di Chopin (Mazurka in fa minore op. 63 n. 2, Mazurka in fa minore op. 7 n. 3, Mazurka in si bemolle maggiore op. 17. n. 1, 5 Studi dall’op. 10) e l’inconsueto Rubinstein in Berlin, un brano del 2008 per “pianista parlante” dello statunitense Frederic Rzewski, con il testo tratto dai diari di Arthur Rubinstein.
Apprezzato per la sua “brillantezza e maturità”secondo il The Guardian, Geniušas tiene recital regolarmente nelle più prestigiose sale in tutto il mondo, regolarmente invitato nei maggiori festival internazionali e collabora con le più grandi Orchestre. Da sempre noto per l’innata curiosità, Lukas Geniušas ha sviluppato un ampio interesse musicale, dal Barocco al contemporaneo, con particolare predilezione per gli autori russi come Čajkovskij, Rachmaninov e Prokofiev dedicandosi con passione alla scoperta di opere contemporanee o raramente eseguite, scelte che si riflettono anche sulla sua discografia.