Sabato 12 aprile, alle ore 17.30 in Aula magna, nuovo appuntamento dell’80esima stagione dell’Istituzione universitaria dei concerti con l'esibizione di Pablo Sáinz-Villegas, brillante chitarrista già acclamato come successore di Andrés Segovia e ambasciatore della cultura spagnola nel mondo.

Il programma del concerto, realizzato in collaborazione con l'Instituto Cervantes, spazia da Enrique Granados (Andaluza – from 12 Danzas Espanolas Op 37, No. 5) a una Chaconne di Bach arrangiata dallo stesso Sainz-Villegas, a compositori spagnoli del Novecento come Francisco Tàrrega (Recuerdos de La Alhambra), Joaquìn Rodrigo (Invocaciòn y danza – homage to Manuel de Falla) a Isaac Albéniz (Asturias – from Suite espanola Op. 47, No. 5) fino a due contemporanei, lo spagnolo Francisco Coll (con Aire, in prima romana) e l’italiano Carlo Domeniconi (Koyunbaba Op. 19). Il concerto è il primo dei 4 appuntamenti della rassegna Chitarre del Mediterraneo, a cura di Pablo Sáinz-Villegas.

Dal suo debutto con la New York Philharmonic, Pablo Sáinz-Villegas ha suonato in più di 40 Paesi ed è stato invitato da orchestre come la Filarmonica di Berlino, la Chicago Symphony, la Israel Philharmonic, la Filarmonica di Los Angeles e l'Orchestra nazionale di Spagna. Ospite di alcuni dei palcoscenici più importanti del mondo, è fra i solisti più amati da prestigiosi direttori, orchestre e festival internazionali.