Martedì 11 giugno, alle ore 21.00, partirà la settima edizione di Classica al Tramonto 2024, il festival estivo della Iuc - Istituzione universitaria dei concerti, ospitato anche quest’anno nei suggestivi spazi del Museo Orto botanico della Sapienza, a ridosso di Palazzo Corsini alla Lungara, nel cuore di Trastevere.
Sempre numerosi gli appuntamenti della rassegna che si tiene dall’11 giugno al 25 luglio in 14 serate con concerti unici o con la consolidata formula del doppio concerto. Apre la rassegna, martedì 11 giugno alle ore 21, il concerto unico del Gianni Oddi Quartet, con Gianni Oddi al sax soprano, Edoardo Simeone al pianoforte, Stefano Napoli al basso, Massimo Di Cristofaro alla batteria, special guest, Claudio Corvini alla tromba, con il progetto dedicato ai quattro grandi compositori dell’Ortophonic, Bacalov, Morricone, Piccione e Trovajoli. La serata vuole riportare alla luce attuale parte di quelle mitiche colonne sonore, patrimonio culturale italiano acclamato in tutto il mondo, che sono state registrate nello storico studio, presentandole con nuovi e particolari arrangiamenti per quartetto jazz, nel rispetto delle partiture originali scritte a suo tempo dai quattro grandi compositori. Il concerto propone un viaggio musicale fra le colonne sonore di Armando Trovaioli, da C’eravamo tanto amati a Ieri, oggi, domani (Descansado), Ennio Morricone (Gli Intoccabili, La voglia matta), Luis Bacalov (A ciascuno il suo, Il postino), Piero Piccioni (Fumo di Londra (You never told me), Amore mio aiutami (Bossa per Alberto), Finché c’è guerra c’è speranza (Rugido do leao).

Ricco il cartellone 2024 che propone capolavori della musica da camera, tra Mozart, Brahms, Schumann, Haydn, Haydn o incursioni nella musica del Novecento. Tra gli artisti, il direttore Enrico Saverio Pagano e l’Orchestra da Camera Canova, Sarah Jane Morris con i Solis String Quartet per l’omaggio ai Beatles, la violoncellista Erica Piccotti, l’Ensemble Anima e corpo per una serata barocca, Arturo Stalteri che interpreta Glass, l’arpa di Brian Meloni Lebano, il Quartetto Rilke, il Vittorio Esposito Quartet, i concerti dei giovani musicisti di Avos project – Scuola internazionale di musica. Fra le serate uniche la Misa a Buenos Aires, Misatango di Martin Palmeri con il coro Montello e l’orchestra Xylon diretta da Paolo Matteucci, due serate con l’orchestra MuSa jazz diretta da Roberto Spadoni con il tributo a Duke Ellington e l’orchestra EtnoMuSa diretta da Francesco Berrafato con un programma di canti tradizionali che racconta le lotte delle donne. Per informazioni 06-3610051/2 (dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 17).