Lunedì 11 marzo, alle ore 18.00, presso il Museo dell'Arte classica, sarà inaugurata la mostra Creare Immaginando, tappa conclusiva del progetto nazionale per le scuole Art&Science across Italy, realizzato dall'Istituto nazionale di fisica nucleare e dal CERN, in collaborazione con le Università italiane delle città aderenti all'iniziativa, tra cui la Sapienza. In occasione dell'apertura della mostra è prevista una performance dal titolo Lavagne, che vedrà ricercatrici, ricercatori, studentesse e studenti Sapienza (Gabriele Galbato Muscio, ingegnere; Chiara Zennaro, fisica; Jose Miguel Silva Ferraz, chimica; Maria Anna Raspanti, matematica; Corina Surdu, artista; e Andrea Casale, architetto) scrivere su altrettante lavagne i segni distintivi della propria disciplina. La performance intende sottolineare il legame esistente tra la superficie della lavagna e la trasmissione del sapere, e quello tra questo sapere e il luogo che ospita la mostra. Le lavagne sono assegnate a discipline scientifiche e artistiche, per sottolineare il profondo legame tra le due culture, e intende rendere manifesta la bellezza insita nel segno delle discipline scientifiche e il rigore di quelle artistiche. Una volta completate, le lavagne si potranno ammirare per tutto il periodo di apertura della mostra, che sarà visitabile fino al 28 marzo.
La mostra è realizzata dalla sezione INFN di Roma in collaborazione con il Dipartimento di Fisica di Sapienza, grazie anche al supporto offerto dal Piano lauree scientifiche. A questa edizione contribuisce anche il Dipartimento di Pianificazione, design e tecnologia dell'architettura, che ha curato l'allestimento.
Il progetto Art&Science across Italy si propone di avvicinare ragazze e ragazzi al mondo della scienza utilizzando il linguaggio dell’arte. All'edizione 2022-2024 partecipano più di 6500 studenti, da 184 scuole. Le studentesse e gli studenti hanno realizzato un totale di oltre 1000 opere che sono state o saranno esposte in 19 mostre locali, oltre che in una mostra nazionale conclusiva che si terrà a maggio a Napoli. La mostra della tappa di Roma raccoglie oltre 100 opere realizzate da più di 300 studentesse e studenti delle scuole superiori partecipanti al progetto. Ogni opera è stata ispirata da un argomento scientifico ed è stata realizzata in seguito a una serie di seminari e incontri con ricercatori e ricercatrici che si sono svolti lo scorso anno. Le migliori opere secondo il giudizio di una commissione di esperti saranno esposte alla mostra nazionale di Napoli, dove una giuria internazionale decreterà le opere vincitrici della competizione su base nazionale, ai cui autori l'INFN offrirà uno stage di una settimana presso il CERN di Ginevra, per frequentare un master in Arte e Scienza.