Domenica 11 febbraio dalle 11.00, l’Unità e il Museo di Storia della medicina ospiteranno la mostra/laboratorio Con le mani nella Storia.
L’evento, indirizzato a studenti di scuole secondarie di primo e secondo grado e a un pubblico generalista, prevede l’esposizione di una selezione di materiali antropologici provenienti dalla Roma imperiale e tardo antica che narrano storie di vita di particolare rilevanza per l’attualità (violenza sulle donne, disabilità e supporto sociale, lavoro dei bambini). Gli scheletri degli antichi Romani, che costituiscono una fonte di documentazione fondamentale per la ricostruzione degli stili di vita di una popolazione antica così eccezionale, sono materiali il cui accesso è di norma difficile anche per chi è abituato all’esperienza museale e alla partecipazione a convegni scientifici.
Storici della medicina, antropologi e archeologi illustreranno al pubblico tre casi-modello da cui partire per strutturare una riflessione critica su condizioni di violenza, marginalità sociale, disabilità, stili di vita. Si tratta di soggetti che oggi chiameremmo vulnerabili, che consentono di rendere comprensibile quanto gli stili e l’ambiente di vita interagiscano con le condizioni di salute e di benessere bio-psico-sociale sia delle popolazioni storiche sia di quelle contemporanee. L’utilizzo di storie di vita antiche consente di favorire, soprattutto nel pubblico giovane, la comprensione dei meccanismi di innesco di reazioni sociali di intolleranza e prevaricazione.

Accanto agli eventi scientifici, la giornata prevede laboratori interattivi a cura dell’Associazione culturale Spqr, che si occuperà di ricostruire per il pubblico eventi in costume sull’alimentazione nel mondo romano, sulla medicina e chirurgia nel mondo antico, sulla cosmesi, su attività artigianali come la tessitura al telaio e il confezionamento delle lucerne. Il pubblico potrà attivamente partecipare a tutte queste attività.

L’evento è parte del progetto di Terza missione Medicina e scienza del Dipartimento di Scienze e biotecnologie medico-chirurgiche. La giornata sarà replicata il 12 e 13 febbraio a uso esclusivo delle scuole che abbiano aderito all’iniziativa.

Per maggiori informazioni è possibile contattare la segreteria organizzativa.

Stefania Lenci
stefania.lenci@uniroma1.it