L’80a stagione concertistica della Iuc, Istituzione universitaria dei concerti, prosegue sabato 9 novembre alle ore 17.30 nell'Aula magna della Sapienza con il tenore inglese Ian Bostridge, uno degli interpreti di riferimento del genere liederistico, unanimemente apprezzato per la sottigliezza intimistica esaltata teatralmente. Accompagnato al pianoforte dal raffinato pianista Julius Drake, Ian Bostridge presenta per il suo ritorno alla Iuc, il toccante Die schöne Müllerin op. 25 D 795. La bella mugnaia è amata sia dal garzone del mulino che dal cacciatore, costretta a destreggiarsi tra di loro, tra ruscelli, fiori e un finale tragico, nel ciclo di Lieder probabilmente più celebre al mondo. "Tutti i grandi compositori di Lieder mi interessano, ma Schubert più degli altri – commenta Bostridge - in parte per la reattività al testo che si esprime nella melodia come nell’armonia, in parte per l’intimità e la profondità della sua musica”.
Bostridge ha cantato nei maggiori teatri d’opera di tutto il mondo, si è esibito con prestigiose orchestre, dai Berliner philharmoniker ai Wiener philharmoniker alla Chicago symphony alla New York philharmonic sotto la direzione di direttori del calibro di Rattle, Muti, Barenboim, Pappano. I suoi cd in esclusiva per Emi/Warner, da Schubert a Henze, da Bach a Haendel, da Britten a Schumann, hanno vinto tutti i maggiori premi internazionali. Nell’ottobre del 2015 viene pubblicato anche in Italia il suo terzo libro Il viaggio d’inverno di Schubert: anatomia di una ossessione, dedicato al Winterreise di Schubert. Julius Drake, descritto dalla rivista The New Yorker come il pianista accompagnatore senza pari, gode di una reputazione internazionale come uno dei migliori strumentisti nel suo campo, collaborando con molti dei principali artisti del mondo, sia in recital che su disco e appare regolarmente in tutti i principali festival e centri musicali.