In occasione dei suoi 35 anni di attività a sostegno della ricerca scientifica, la Fondazione Enrico ed Enrica Sovena – Ente filantropico organizza il 1° Memorial Enrico ed Enrica Sovena, un simposio dedicato ai giovani ricercatori, fulcro della missione della Fondazione, che si terrà lunedì 9 giugno, a partire dalle ore 9.00 presso l’Aula A del Dipartimento di Fisiologia e farmacologia V. Erspamer (Edificio CU024).

Durante l’evento Gabriela Mazzanti, presidente della fondazione, metterà in evidenza gli aspetti salienti dell’impegno svolto e i traguardi raggiunti nei 35 anni di attività. Bruno Silvestrini, medico, cultore della farmacologia e della bioetica, descriverà la figura di Enrico Sovena, medico chirurgo che, con spirito filantropico e lungimiranza, mise a disposizione le risorse economiche per creare la Fondazione Sovena e, prima ancora, la Fondazione Noopolis, di cui è presidente onorario.

Nel corso del simposio, voci autorevoli del mondo accademico e medico si confronteranno su temi di grande attualità. Dario Sacchini (Università cattolica del Sacro cuore) parlerà degli aspetti etici dell’uso in medicina dell’intelligenza artificiale, una scienza che offre nuove opportunità nel campo della diagnosi e del trattamento delle malattie ma ci pone di fronte a nuove sfide, anche in campo etico. Se l’intelligenza artificiale può essere di grande supporto alla professione medica, in certi contesti, quali i conflitti bellici che oggi affliggono il mondo intero, il medico è chiamato quasi sempre ad affrontare da solo le emergenze. A questo proposito porterà la sua testimonianza Rocco Armonda del MedStar Washington Hospital center, il quale ha fatto dell'assistenza medica nelle zone di guerra una vocazione, offrendo supporto ai neurochirurghi impegnati anche nelle più recenti situazioni critiche. Il contributo di Alessandro Giuliani dell’Istituto superiore di sanità stigmatizzerà l’importanza del sostegno (non solo economico) durante la maturazione scientifica dei giovani, evidenziando come un rapporto generazionale efficace si costruisce sulla capacità di trasmettere non solo conoscenze, ma soprattutto uno stile, un modo di vivere e di interpretare il mondo.

Nell’ambito dell’evento saranno infine assegnati premi alle migliori pubblicazioni scientifiche prodotte negli ultimi due anni con il supporto della Fondazione e ai progetti più innovativi presentati da giovani ricercatori in occasione del memorial.

Vi aspettiamo per una giornata di riflessione, testimonianza e celebrazione, unendo scienza, memoria e prospettive per il domani.

Per informazioni, è possibile contattare la segreteria organizzativa: info@fondazionesovena.it