Sabato 9 marzo ore 17.30, in Aula magna della Sapienza, la 79esisma stagione della Iuc – Istituzione universitaria dei concerti, ospita l’atteso ritorno di Lucas Debargue, fuoriclasse francese del pianoforte, che si è aggiudicato al Concorso Tchaikovsky 2015 il premio speciale della critica “per il suo dono unico, la sua libertà creativa e la bellezza delle sue interpretazioni”.
Musicista dal percorso artistico fuori dagli schemi, da qualche anno una presenza consolidata alla Iuc, Debargue anche in questa occasione si conferma artista esemplare nella sua originalità che propone l’accostamento di autori dalle sensibilità apparentemente lontane. In programma, Ludwig van Beethoven (Sonata in mi minore op. 90 e Sonata in do diesis minore op. 27 n. 2 “Chiaro di luna”), Fryderyk Chopin (Scherzo n. 4 in mi maggiore op. 54, Ballata n. 3 in la bemolle maggiore op. 47), Gabriel Fauré cui è affidata l’apertura del concerto (9 Préludes op. 103, Thème et Variations in do diesis minore op. 73). Ospite regolare dei palcoscenici più prestigiosi del mondo, Debargue collabora con celebri direttori ed è molto attivo nell’ambito della musica da camera. Classe 1990, Debargue intraprende un percorso musicale non convenzionale chelo porta ad affermarsi come un pianista di grande integrità e dall’incredibile poter comunicativo, traendo ispirazione per il suo modo di fare musica, dalla letteratura alla pittura, dal cinema al jazz. Pur mantenendo centrale nei suoi interessi il grande repertorio classico e romantico, Debargue è entusiasta sostenitore e divulgatore anche di opere di compositori meno noti.