Sabato 8 marzo 2025, alle ore 17.30, presso l'Aula magna della Sapienza, si terrà un nuovo appuntamento dell’80esima stagione dell’Istituzione universitaria dei concerti con il Quartetto Fibonacci, al debutto romano. Nel giugno 2024 il Quartetto Fibonacci, composto da Kryštof Kohout (violino), Luna De Moi (violino), Elliot Kempton (viola), Findlay Spence (violoncello), ha vinto il Primo Premio al 13° Concorso Internazionale Premio Paolo Borciani, promosso e organizzato dalla Fondazione I Teatri – Reggio Emilia e debutta a Roma con un programma che si apre con Quartetto in si bemolle maggiore op. 76 n. 4 “L’Aurora” di Haydn, in quattro movimenti, che fa parte dei quartetti dell'opera 76, scritti nel 1797, ultimo gruppo completo di quartetti del compositore austriaco, pubblicati nel 1799 e dedicati al conte Josef Erdődy, noti anche come Quartetti Erdődy. Il Quartetto n. 14 in do diesis minore op. 131 di Beethoven, ultimato nel 1826 si compone di 7 movimenti che vengono eseguiti senza alcuna pausa.
Incastonato al centro del programma, il Quartetto n. 1 in mi minore Dalla mia vita di Bedrich Smetana un capolavoro della letteratura cameristica del tardo romanticismo che ripercorre le tappe salienti dell’esistenza del compositore boemo, dagli anni giovanili ai primi amori, dalla vocazione per la musica fino allo spettro della sordità.
Il Quartetto Fibonacci è uno dei giovani quartetti d’archi più importanti d’Europa e si esibisce regolarmente in importanti sale come la Wigmore Hall, l’Auditorio Sony, la Conway Hall e il Museo del Violino di Cremona. Il Quartetto è un ensemble residente presso la Escuela Superior de Musica Reina Sofia di Madrid con Guenter Pichler (Alban Berg Quartet) e presso la Dutch String Quartet Academy con Marc Danel (Danel Quartet). Ha ricevuto il tutoraggio del Quartetto di Cremona presso lo Stauffer Centre ed è stato insignito di numerosi premi.