Sabato 6 maggio, ore 17.30, l’Aula magna della Sapienza ospita Ton Koopman, al clavicembalo e alla direzione, nell'ambito della 78esima stagione concertistica della Iuc – Istituzione universitaria dei concerti.
Star della musica antica e tra gli specialisti in esecuzioni storicamente informate, già applauditissimo nella scorsa stagione nel recital per due clavicembali in duo con sua moglie, la clavicembalista olandese Tini Mathot, Koopman torna, sempre con lei, e con i Solisti dell’Amsterdam Baroque Orchestra, per un programma interamente dedicato a Johann Sebastian Bach che comprende L’Offerta Musicale e il Concerto in do minore per due clavicembali e archi.
Koopman ha avuto un’educazione classica e ha studiato organo, clavicembalo e musicologia ad Amsterdam. Appassionato di strumenti antichi e dalla prassi filologica, il musicista olandese ha da subito concentrato i suoi studi sulla musica barocca, con particolare attenzione a Bach diventando in breve tempo una figura di riferimento a livello internazionale esibendosi nelle più importanti sale da concerto e festival, suonando raffinati e preziosi strumenti antichi.
Nel 1979 ha fondato l’Amsterdam Baroque Orchestra, formata da musicisti internazionali specializzati nell’ambito della musica barocca, che si ritrovano insieme varie volte all’anno per dar vita a nuovi progetti artistici.
Tini Mathot lavora in stretta collaborazione con Ton Koopman con il quale si esibisce in tutto il mondo. La coppia ha affinato un repertorio per clavicembalo e organo a 4 mani, per 2 clavicembali, per 2 organi e per clavicembalo e fortepiano, repertorio che spazia dalle opere più celebri a quelle inedite e meno conosciute. In sala dovranno essere osservate tutte le norme previste per il contenimento dell’epidemia.
Per maggiori informazioni sul programma e sul costo dei biglietti consultare il sito della Iuc.