Da martedì 4 novembre a giovedi 6 novembre, si svolgeranno in Sapienza e all’Istituto Polacco di Roma alcuni eventi scientifici, culturali e artistici per ricordare il 50° anniversario del capolavoro teatrale di Tadeusz Kantor, andato in scena per la prima volta a Cracovia il 15 novembre 1975. L'evento nasce grazie alla collaborazione di varie istituzioni italiane, polacche e spagnole:  Accademia nazionale d’arte drammatica Silvio d’Amico; Cricoteka, Centro di documentazione dell’arte di Tadeusz Kantor (Cracovia); Departamento de Lingüística general y Teoría de la literatura (Università di Granada); Dipartimento di Storia, antropologia, religioni, arte, spettacolo (Sapienza); Dipartimento di Studi europei, americani e interculturali (Sapienza); Iam, Adam Mickiewicz institute (Varsavia); Istituto italiano di cultura di Cracovia; Istituto polacco di Roma; Nuovo Teatro Ateneo (Sapienza).

Si comincia martedì 4 novembre alle ore 16.00, nell'Aula Levi della Vida (presso le ex Vetrerie Sciarra, in via dei Volsci 122) con l'introduzione e la proiezione de La classe morta di Tadeusz Kantor (regia di Andrzej Wajda). Coordina Stefano Locatelli (Sapienza). Partecipano Luigi Marinelli (Sapienza), Julia Nawrot (Università di Granada).

A seguire, mercoledì 5 novembre l'evento si sposterà presso Istituto polacco di Roma (in via Vittoria Colonna 1), dove saranno presentati 3 volumi degli scritti di Tadeusz Kantor, a cura di Silvia Parlagreco (Editoria & spettacolo). Intervengono Krzysztof Pleśniarowicz e Natalia Zarzecka, rispettivamente curatore dell’edizione polacca delle opere di Tadeusz Kantor e attuale direttrice della Cricoteka; Silvia Parlagreco, Ludmiła Ryba, Luigi Marinelli (rispettivamente curatrice e traduttori delle opere di Kantor).

I lavori si concluderanno giovedì 6 novembre alle ore 17.30, presso il Nuovo Teatro Ateneo (Sapienza), con lo spettacolo La classe morta non è ancora morta, un omaggio a La classe morta di Tadeusz Kantor a cinquant’anni dalla prima messa in scena. Testo e regia di Giovanni Greco, con la partecipazione degli allievi di recitazione e regia del 2° anno dell’Accademia nazionale d’arte drammatica Silvio d’Amico.
Ingresso libero (fino a esaurimento posti), previa prenotazione al link indicato.

La partecipazione degli studenti di discipline dello spettacolo agli eventi delle tre giornate (con stesura di un breve elaborato) permette l'attribuzione di 1 Cfu di Aaf (responsabile Stefano Locatelli).