Sabato 4 novembre ore 17.30 nell'Aula magna della Sapienza, ci sarà un nuovo appuntamento della 79esima stagione concertistica della Iuc – Istituzione universitaria dei concerti, con l’atteso ritorno di Angela Hewitt, pianista canadese molto legata all’Italia. Angela Hewitt in 35 anni di carriera ha ottenuto importanti riconoscimenti, tra cui innumerevoli premi per la sua discografia e la qualifica di membro dell’Ordine dell’Impero britannico.
Per il suo ritorno alla Sapienza ha scelto due intense pagine di Mozart (Fantasia in do minore K475 e Sonata in do minore K457), il suo amato Bach (Fantasia cromatica e Fuga in re minore BWV903), a cui è legata fin dall’inizio della sua carriera, e un caposaldo del romanticismo come la Sonata op. 11 di Schumann.
Angela Hewitt occupa una posizione unica tra i principali pianisti di oggi. Con un vasto repertorio e frequenti apparizioni, sia in recital, sia con le principali orchestre d'Europa, Americhe e Asia, è un'artista pluripremiata proprio le sue esibizioni di Bach, che l'hanno affermata come una delle principali interpreti di questo compositore. Nel 2020 ha ricevuto la Medaglia Bach della città di Lipsia: un grandissimo onore che per la prima volta, nei suoi 17 anni di storia, è stato assegnato a una donna.