Venerdì 4 aprile il Dipartimento di Chimica ospita Acs on Campus Roma, un evento organizzato in collaborazione con l'American Chemical Society e dedicato alle studentesse e agli studenti che avranno l'occasione di entrare in contatto con autori di punta delle riviste Acs, professionisti della comunicazione scientifica e coetanei accomunati dallo stesso interesse per il tema. L'evento è gratuito e aperto a studentesse, studenti, ricercatrici e ricercatori che studiano non solo la chimica, ma tutte le scienze.

L'appuntamento è alle ore 9.00, con la registrazione nell'Aula La Ginestra del Dipartimento di Chimica: parteciperanno per l’American chemical society la past-president Mary Carroll, Ph.D., con i redattori delle principali riviste dell'Acs e gli esperti del CAS e gli interventi di Paolo Melchiorre, con un intervento dal titolo Photoexcitation of catalytic intermediates: a powerful tool for asymmetric catalysis, e Simona Ranallo che parlerà di Engineering nucleic acids and synthetic gene networks as novel theranostic tools.

Paolo Melchiorre è docente presso il Dipartimento di Chimica industriale Toso Montanari dell'Università di Bologna e associate editor di Chemical science, la rivista di punta della Royal society of chemistry (Rsc). È un esperto mondiale nello sviluppo e nella progettazione di nuove metodologie catalitiche per la preparazione sostenibile di molecole chirali di interesse farmaceutico, utilizzando luce e catalizzatori organici per promuovere i processi.

Simona Ranallo è ricercatrice presso il Dipartimento di Scienze e tecnologie chimiche dell'Università di Roma Tor Vergata e si occupa dello sviluppo di strumenti diagnostici e terapeutici basati su reti trascrizionali cell-free. Durante il dottorato di ricerca è stata visiting researcher presso l'Università della California, Santa Barbara (Usa) e l'Università del Québec a Montréal (Canada) e ha ricevuto finanziamenti dalla Fondazione Umberto Veronesi (2019), una borsa di studio Marie Skłodowska-Curie (MSCA) Individual Global Fellowship (2019), una sovvenzione Starting Grant del Consiglio europeo della Ricerca (Erc, 2024) e una sovvenzione Fis2 del Fondo italiano per la scienza (2024). Il suo percorso è stato riconosciuto anche da diversi premi, tra cui il Premio Primo Levi 2019, categoria post-doc e il Premio Cristina Giovannoli 2023.

Per partecipare all'evento, è possibile registrarsi al link indicato.