Giovedì 3 aprile, dalle ore ore 15.00 al Centro congressi d'Ateneo del Dipartimento di Comunicazione e ricerca sociale, in via Salaria 113, si terrà la lezione-evento La semiotica del silenzio comico: il segreto (utopico) di Stefano Rapone.
Il silenzio può far ridere? Stefano Rapone ne ha fatto il suo marchio di fabbrica. Il comico e scrittore esplorerà il potere sovversivo delle pause, dell’impaccio e dell’assurdo nella comicità contemporanea.
L’incontro, che si inserisce nelle attività della cattedra di Semiotica dei media di Isabella Pezzini e Bianca Terracciano e dell'unità di ricerca Spazio urbano, creatività e media, vedrà il confronto tra Rapone e Beppe Cottafavi, scrittore e curatore editoriale; Bianca Terracciano, semiologa e docente CoRiS, e Guido Vitiello, docente CoRiS e autore di Joker scatenato: il lato oscuro della comicità (Feltrinelli, 2025).
L’evento sarà aperto dai saluti istituzionali di Alberto Marinelli, direttore del Dipartimento CoRiS e prorettore alle Tecnologie innovative per la comunicazione, di Christian Ruggiero, docente e presidente del corso di laurea in Media, comunicazione digitale e giornalismo.
Durante l’incontro si parlerà anche di Racconti scritti da donne nude (Rizzoli Lizard, 2024), esordio letterario di Stefano Rapone, finalista al Premio Strega 2025: un libro che ribalta la narrazione tradizionale con il suo umorismo surreale e provocatorio. Dalla stand-up comedy alla letteratura, Rapone scardina il senso comune con la sua ironia spiazzante, trasformando l’ovvio in parodia e il silenzio in detonatore comico. Un incontro per scoprire come la risata possa nascere anche dall’imbarazzo, dal vuoto e dal non detto.
Ingresso libero fino a esaurimento posti. Per informazioni e accrediti stampa è possibile contattare gli indirizzi al coordinamento dell'evento.