Giovedì 2 dicembre alle ore 9.00, presso l'aula Calasso della Facoltà di Giurisprudenza, si terrà il convegno internazionale dal titolo "The Intentional Destruction of the Cultural Heritage of Mankind (IDCHM): What Are the Remedies under International Law?". L'incontro è organizzato dalla Facoltà di Giurisprudenza della Sapienza in collaborazione con l'International Law Association. La giornata inaugurale  sarà aperta dai saluti istituzionali di Maria Sabrina Sarto, prorettrice alla Ricerca della Sapienza; Oliviero Diliberto, preside della Facoltà di Giurisprudenza; Luisa Avitabile, direttore del Dipartimento di Scienze giuridiche della Sapienza. La conferenza si propone di esaminare la IDCHM, ovvero la distruzione intenzionale del patrimonio culturale dell'umanità, da una prospettiva del tutto nuova, quella che guarda alle consguenze dell'azione. Il tema quindi è quello dei rimedi e degli strumenti presenti nel diritto internazionale volti a consentire un risarcimento dei danni morali e/o materiali causati dall'IDCHM, ovvero quello della responsabilità internazionale. Gli interventi toccheranno diversi ambiti del diritto internazionale: il diritto delle Nazioni Unite, in particolare dell'UNESCO e dell'ONU, quello afferente alla giurisprudenza delle Corti internazionali, il diritto internazionale degli investimenti e il diritto penale internazionale. I lavori proseguiranno nella giornata di venerdì come da programma. 
Per la partecipazione all'evento occorre registrarsi obbligatoriamente compilando il form indicato. E' necessario il green pass per l'accesso in Sapienza.