Martedì 2 maggio alle 10.00 si terrà un appuntamento del ciclo di conferenze From Icon to Sign, from Sign to Object, and Back, con la partecipazione di Gebhard J. Selz dell'Università di Vienna. Tema della giornata sarà il rapporto tra immagini e scrittura nel Vicino Oriente antico, con un particolare sguardo alla fase di formazione e invenzione della scrittura in Mesopotamia.
La questione di come e quando l'arte incontrò la scrittura e quindi di come si possa in caso stabilire una sorta di gerarchia e cronologia tra le due espressioni comunicative è già stata posta dalla studiosa statunitense Denise Schmandt-Besserat. La scrittura dipende dalle immagini o viceversa?
From Icon to Sign, from Sign to Object, and Back si prefigge l'obiettivo di ridefinire questi rapporti, ovvero di analizzare la documentazione in modo complementare senza necessariamente voler riconoscere la preminenza di una classe di materiali su altri: in tal senso, l'analisi della cultura materiale, in relazione ad esempio alle liste cuneiformi sumeriche che elencano e forniscono di fatto una sorta di catalogo dei manufatti, punta a rovesciare o almeno a contestualizzare il ruolo della comparsa della scrittura.